Vai al contenuto

IL TUO CARRELLO

Il tuo carrello è vuoto

Articolo: I SILICONI NEI COSMETICI: COSA SONO, A COSA SERVONO E PERCHÉ BEC LI HA ELIMINATI

I SILICONI NEI COSMETICI: COSA SONO, A COSA SERVONO E PERCHÉ BEC LI HA ELIMINATI

I SILICONI NEI COSMETICI: COSA SONO, A COSA SERVONO E PERCHÉ BEC LI HA ELIMINATI

Dott. Simone Gabbanini, Responsabile Controllo Qualità

A cosa servono i siliconi nei cosmetici

In ambito cosmetico, i siliconi svolgono funzioni tecniche e sensoriali fondamentali.
Sono stati per anni ingredienti centrali nelle formulazioni perché capaci di migliorare la texture e la resa del prodotto sulla pelle o sui capelli.

Ecco dove vengono più comunemente utilizzati:

Nei prodotti per capelli

Shampoo, balsami e maschere contenenti siliconi riducano la carica elettrostatica e rivestono le cuticole, rendendo i capelli più lisci, luminosi e facilmente pettinabili, oltre a prepararli ai trattamenti termici come la piega o la piastra.

Nel make-up

I siliconi permettono di uniformare la superficie della pelle e di distribuire in modo omogeneo i pigmenti in fondotinta, rossetti e correttori, migliorando la stesura e la durata del trucco.

Nella skincare

Nelle creme viso e corpo contribuiscono a donare un effetto satinato e compatto, evitando la formazione di schiuma o del cosiddetto “effetto bianco” durante l’applicazione.
Rendono inoltre le emulsioni più leggere, scorrevoli e non untuose, migliorando la sensorialità del prodotto.

Nei solari

Nei prodotti solari aumentano la persistenza dei filtri UV sulla pelle, rendendoli water-resistant e più efficaci anche dopo l’esposizione all’acqua o al sudore.

I siliconi fanno male?

Nonostante la loro origine sintetica, i siliconi non sono nocivi per la pelle.
Sono infatti dermocompatibili e ipoallergenici, e vengono utilizzati anche in formulazioni per pelli sensibili o atopiche proprio per la loro inerzia chimica: non reagiscono con l’epidermide, non ostruiscono i pori e non causano irritazioni.

Il vero problema dei siliconi, tuttavia, non è dermatologico ma ambientale.

Il problema dei siliconi: l’impatto ambientale

I siliconi sono poco biodegradabili e difficili da smaltire.
Una volta rilasciati nell’ambiente (per esempio durante il risciacquo dei prodotti cosmetici), tendono ad accumularsi nei corsi d’acqua e nel suolo, dove la loro degradazione è molto lenta.

Per questo motivo, molti enti certificatori eco-bio ne vietano l’utilizzo nei prodotti naturali e biologici.
Con l’aumento della consapevolezza ambientale, sempre più aziende hanno scelto di ridurne l’impiego, aprendo la strada a nuove sfide formulative: ottenere la stessa piacevolezza sensoriale e le stesse performance senza compromettere l’ambiente.

La scelta: cosmetici senza siliconi

Da oltre quarant’anni BeC coniuga ricerca scientifica e rispetto per la natura.
Già da diversi anni, l’azienda ha scelto di eliminare completamente i siliconi dalle proprie linee cosmetiche, sostituendoli con ingredienti naturali, biodegradabili e dermocompatibili.

Formulare senza siliconi significa accettare una sfida: unire scienza, performance e sostenibilità in prodotti che siano davvero in armonia con la pelle e con l’ambiente.

I siliconi hanno rappresentato per decenni una conquista della chimica cosmetica, ma oggi l’innovazione si misura nella capacità di sostituirli con alternative naturali e sostenibili.
BeC Natura ha scelto questa strada, continuando a investire nella ricerca etica e responsabile, per offrire cosmetici efficaci, sicuri e rispettosi dell’ambiente.

Commenta

Questo sito è protetto da hCaptcha e applica le Norme sulla privacy e i Termini di servizio di hCaptcha.

Nota che i commenti devono essere approvati prima di essere pubblicati.