CHALLENGE TEST NEI COSMETICI: COS'É E PERCHÉ GARANTISCE LA CONSERVAZIONE DEL PRODOTTO

Dott.ssa Elena Domeniconi, Responsabile Laboratorio di Microbiologia

Cos’è il Challenge Test e perché è fondamentale nei cosmetici

Il Challenge Test è un test microbiologico fondamentale per valutare l’efficacia del sistema conservante nei cosmetici. Serve a garantire che il prodotto rimanga sicuro, stabile e privo di contaminazioni durante tutto il suo periodo di utilizzo da parte del consumatore.

Come funziona il Challenge Test?

Durante il test, il cosmetico viene intenzionalmente contaminato in laboratorio con una miscela di 5 microrganismi: batteri Gram positivi, Gram negativi, lieviti e muffe filamentose. L’obiettivo è simulare le condizioni reali in cui il prodotto può entrare in contatto con agenti esterni durante la produzione, la conservazione o l’uso.

Il comportamento microbico viene monitorato per 28 giorni, per valutare l’efficacia del conservante nel tempo.

Quando è obbligatorio eseguire il Challenge Test?

Il Challenge Test è obbligatorio per tutti i prodotti cosmetici che contengono ingredienti a base acquosa o naturali, come:

• emulsioni (creme, lozioni),

• prodotti con estratti vegetali,

• formule senza conservanti artificiali.

Questi cosmetici, infatti, sono più soggetti alla proliferazione microbica e necessitano di una verifica accurata della conservabilità.

Benefici del Challenge Test per il consumatore

Grazie al Challenge Test:

• si garantisce la sicurezza del prodotto cosmetico,

• si preserva l’efficacia degli attivi nel tempo,

• si tutela la salute del consumatore finale.

In sintesi

Il Challenge Test è un pilastro della cosmetologia moderna. Eseguire questo test non è solo un obbligo normativo, ma anche un atto di responsabilità verso il consumatore, che si traduce in prodotti affidabili, sicuri e performanti fino all’ultimo utilizzo.

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